Auditorium della tecnica di Roma: ospite della sede di Confindustria è iniziata oggi la sesta edizione di Itasec, la principale conferenza nazionale sulla sicurezza informatica organizzata dal Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica). La prima giornata è stata interamente dedicata ai workshop, i panel più tecnici che hanno introdotto il pubblico di Itasec ad alcuni dei temi più cruciali nel campo della sicurezza informatica e dell’innovazione scientifica in ambito cibernetico.

Il pomeriggio è iniziato con il workshop Quantum Security, dedicato al futuro delle tecnologie quantistiche nel mondo informatico e al loro potenziale nel migliorare il livello di sicurezza crittografica.

Contemporaneamente si è tenuto il workshop sulle tecnologie Distributed Ledger (DLT) che ha permesso lo scambio di vedute e opinioni rispetto all’applicazione pratica delle DLT e delle blockchain, immaginandone le prospettive future ma senza tralasciare i problemi aperti e le sfide che le accompagnano.

Nel terzo workshop della giornata, dal titolo “AI for Security and Security of AI”, si è discusso invece delle sempre più diffuse applicazioni di Machine Learning (ML) e Intelligenza Artificiale (AI), che potrebbero essere l’obiettivo dei prossimi attacchi informatici che ne sfruttano punto debole, rendendole un potenziale anello debole nella sistemi bersaglio.

Il quarto e ultimo workshop, ma non per ordine di importanza, ha portato a Itasec22 il punto di vista di un giornalista d’inchiesta, Raffaele Angius (IrpiMedia), che ha fornito elementi utili sul mondo delle intercettazioni e sui metodi per migliorare la protezione delle fonti.

Domani Itasec22 entrerà nel vivo con la Stakeholder Track, che vedrà alternarsi esponenti delle istituzioni ed esperti di sicurezza informatica in una serie di eventi grazie ai quali comprendere il delicato tema della cybersecurity, sempre più centrale nella vita di aziende, istituzioni e privati. Grande attesa per l’intervento di Franco Gabrielli sulla recente Strategia Nazionale di cybersicurezza.

Non mancheranno gli appuntamenti dedicati ai giornalisti, che domani sono invitati dalle 18.30 per un aperitivo insieme agli sponsor della Conferenza. Ricordiamo che l’ingresso a Itasec22 è gratuito per i giornalisti, con accredito in loco.

Itasec22 ha il patrocinio gratuito dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e la media partnership di Citynews, Cybersecurity Italia, Formiche.net e Wired Italia.

Riflessione zen della serata

Itasec è una grandiosa opportunità per entrare in contatto con gli esperti di sicurezza informatica in Italia. Momenti di condivisione e confronto come questi sono fondamentali per chiunque faccia ricerca in questo settore, perché permettono di capire in che direzione si muovono le nuove tecnologie e le nuove ricerche sulla cybersecurity. Dalla condivisione nasce il progresso.

Coralie Allioux, assistente di ricerca del Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del CINI